Il Castello Sforzesco, altra struttura celebre, accompagna la storia di Milano da 750 anni e ne è stato luogo emblematico in molte occasioni.
La prima costruzione fu voluta da Galeazzo II ma fu Francesco Sforza, a dargli la forma attuale.
Il Castello ha svolto quasi sempre il ruolo di cittadella militare ed è, ancora oggi, uno dei castelli più grandi d’Europa. Da sempre luogo legato alla guerra, alle dominazioni e ai lutti, quindi amato e odiato dai milanesi, nel Novecento il Castello cambiò volto e assunse l’aspetto confortante di un luogo di cultura, impiegato per tutelare le testimonianze dell’arte lombarda.
Attualmente il Castello è ricco di musei: al piano terreno della Corte Ducale c’è il Museo d’Arte Antica, al primo piano la raccolta dei mobili e la Pinacoteca, al primo e secondo piano della Rocchetta ci sono le raccolte d’Arte Applicata e il Museo degli Strumenti Musicali, nel sotterraneo della Corte Ducale ci sono il Museo della Preistoria e Protostoria e il Museo Egizio. Contiene inoltre alcuni capolavori dell’arte italiana: gli affreschi di Leonardo, la Pietà Rondanini di Michelangelo, la Madonna in gloria e Santi Giovanni Battista, Gregorio Magno, Benedetto e Gerolamo del Mantegna, e lo straordinario ciclo di arazzi raffiguranti i dodici mesi del Bramantino.